LIBRI E QUADERNI SU NEREZINE, CRES E L'ISOLA DI LOŠINJ (LUSSINO)
Qui ti invitiamo a leggere alcune delle opere che, a nostro avviso, presentano aspetti interessanti per il paese di Nerezine, la sua gente e i suoi dintorni.
Ti invitiamo a scoprire questo speciale paese di mare con noi, anche attraverso le testimonianze scritte!

I primi cinquant'anni di turismo a Lussino.
I primi cinquant'anni di turismo a Lussino. Ediz. italiana e inglese (Multilingue)
di Rita Cramer Giovannini e Franko Neretich
Data edizione: 2 dic 2015
Copertina flessibile: 312 pagine
Editore: Lint Editoriale (2 dicembre 2015)
Collana: Lint Editoriale
Lingua: Multilingue
ISBN-10: 8881903148
ISBN-13: 978-8881903146
Scaricabile presso https://theriverknows.fontanemarine.it/1886-i-primi-cinquantanni-di-turismo-a-lussino-ediz-italiana-e-inglese

Ogled Zapažanja o otocima Cresu i Lošinju
Osservazioni sulle isole di Cherso e Lussino
di Alberto Fortis
OGLED ZAPAŽANJA O OTOCIMA CRESU I LOŠINJU
Šifra proizvoda: 424868
Jezik izdanja: hrvatski
Godina izdanja: 2014
Broj stranica: 406
Uvez: Tvrdi uvez
ISBN: 978-953-163-405-2
Izdavač:KNJIŽEVNI KRUG SPLIT
Država: Hrvatska
Saggio D'Osservazioni Sopra L'Isola Di Cherso Ed Osero Alberto Fortis
ISBN 10: 1173044337 / ISBN 13: 9781173044336
Editore: Lightning Source UK Ltd 2011-07-09, 2011
Il libro, che originariamente conteneva il titolo "Saggio d'osservazioni sopra l'isola di Cherso e Osero" è stato scritto nel 1771 a Venezia da Alberto Fortis. Questo è il primo libro dell'ampia opera permanente di Alberto Fortis, che si occupa dello studio della storia, delle relazioni sociali, dei costumi popolari e delle scienze naturali nell'Adriatico orientale, nell'entroterra dalmata e in altre aree in cui vive il popolo croato.

Povijest brodogradnje otoka Lošinja
Storia della costruzione navale sull'isola di Lussino
di Julijano Sokolić
ISBN: 978-953-953-6081-875
Numero di pagine: 399
Rilegatura: Copertina rigida
Pubblicato: 2012
Editore: GLOSA D.O.O.O., RIJEKA
Gli inizi della costruzione navale di Lussino sono legati alla storia dei tempi antichi in cui la città di Osor si è trasformata in un importante centro navale dell'Adriatico settentrionale. Dati essenziali e fonti inaffidabili non possono essere citati senza una ricerca nuova e aggiuntiva. Di conseguenza, questa comunicazione si riferirà ad uno sviluppo rapido e fenomenale di Lussino legato alla costruzione navale del 19 ° e 20 ° sec. E dopo il crollo di Venezia nel 1797, quando sorse il turbolento periodo politico per le isole di Lussino, la sostituzione della Grande Flotta della Repubblica fu praticamente eliminata.
In effetti, il Congresso di Vienna del 1815, che rientra in un dominio austriaco, offre agli isolani ancora una volta un periodo di navigazione relativamente libero e quindi con un progressivo sviluppo della cantieristica navale.
Dopo la prima grande nave costruita nel 1824, Mali Lošinj diventa uno dei centri di costruzione navale dell'Adriatico settentrionale, accanto a Trieste e Rijeka.
A seguito di questo inaspettato e unico sviluppo, si giunge ad interessanti informazioni sullo spirito imprenditoriale e sulla diligenza di Lošinj che è stata in grado di dimostrare e mantenere nel campo della costruzione navale fino ad oggi.
La cucina dei vecchi Lussignani riprodotta nel
suo dialetto
(i veci piati de la cusina de Lussin)
La cucina dei vecchi Lussignani riprodotta nel suo dialetto
(i veci piati de la cusina de Lussin)
di Barbara Buršić-Giudici e Vanessa Toić
Izvorni znanstveni rad
Original scientific paper
UDK 811.163.42’282.2(497.5)(210.7 Mali Lošinj):641
Scaricabile QUI (PDF)
Il dialettto lussignano fa parte del dialetto veneto come conseguenza del lungo dominio della Repubblica di Venezia sul territorio dell’Istria e del Quarnero.
Questo dialetto è parlato solo, come dicono i lussignani, da coloro che da generazioni hanno sempre vissuto sull’isola e si sta estinguendo purtroppo insieme a loro. Le nuove generazioni parlano il lussignano solamente nella famiglia di origine. A volte capita che lo utilizzino per comunicare con i nonni, che rappresentano l’ultima generazione ancora legata al passato e che cerca di conservare, tramite la lingua, la propria identità culturale. La cucina dei vecchi lussignani assieme alle altre tradizioni, ha orgogliosamente mantenuto la propria individualità e trasmette inconsciamente lingua, usi e costumi di una volta.
Da quanto tempo non respirate il profumo forte e muschiato di un bosco, quell’odore intenso di mirto e di ginepro? Da quant’ è che una ventata di aria di mare non vi fa chiudere gli occhi dal piacere, mentre l’essenza cristallina di alghe e di sale vi si propaga nel cuore? E quanti giorni sono passati dall’ultima volta che vi siete fermati a osservare l’arco che compie il sole nel cielo, i suoi riflessi nell’acqua, a percepire un silenzio che parla all’anima più di mille parole.
L’isola verde di Lussinpiccolo aspetta proprio voi che amate la natura.

Storia documentata dei Lussini
Storia documentata dei Lussini
di Matteo Nicolich
*Storia documentata dei Lussini / di Matteo Dott. Nicolich
Genova : Tipolitografia Artigiani Grafici Liguri, 1987
XXIII, 280 p., [12] carte di tav. : ill. ; 21 cm
Note: Ripr. facsimilare dell'edizione. Rovigno : tip. Coana, 1871
Pagine 279-280: Errata-Corrige ; in 3. di copertina: n. 0736
Codice SBN LO11625185
Primo Autore Nicolich, Matteo
Soggetti Lussino <isola> - Storia
Luogo pubblicazione: Genova
Anno pubblicazione: 1987 - 1871
leggibile e scaricabile su https://archive.org/details/NicolichStoriaDocumentataLussini

L' isola marinara
L' isola marinara
di Giovanni Gerolami
Editore: Del Bianco Editore; IED edizione (1951)
Lingua: Italiano
ASIN: B07JK54GGR
È probabile che non ci sia Lussignano, o amante della storia di Lussino, che non abbia letto e riletto la pregevole opera di Giovanni Gerolamil “L’isola marinara”, pubblicata nel 1951, che racconta la storia, i fasti e il declino dell’isola fino allo scoppio della Grande Guerra, con brevissimi accenni al periodo immediatamente post bellico. Ciò che forse non tutti hanno recepito con la giusta considerazione, è un piccolo riferimento dell’autore al periodo degli anni bui della seconda guerra mondiale, dopo l'8 settembre 1943. Tale riferimento si legge sulla prima pagina, nella nota al lettore. Giovanni Gerolami dice di aver cominciato a scrivere il suo libro all’inizio della seconda guerra mondiale, e di averlo completato quando i lussignani cominciarono a sentire nella carne e nello spirito gli effetti delle offese aeree e navali, e, abbandonati a se stessi, affamati e disperati si resero conto a quale sorte il destino li aveva votati.
L’autore afferma che, a quel punto, avrebbe avuto due possibilità: rimaneggiare il testo alla luce dei drammatici fatti di quei giorni, o pubblicarlo così come stava. Decise per quest’ultima possibilità, in quanto, adottando la prima, temeva il pericolo di cadere nel patetico.

Natura in Cucina
La natura in cucina
di Adrijano Nikolić
(i dati di riferimento del libro seguono)
l'Autore: "Se andate a passeggio o a fare una gita tra i numerosi sentieri del Monte Ossero (Osorščica) seguendo le "masiere" (Gromače) o se vi inoltrate tra gli ulivi e la fitta boscaglia di Cigale (Čikat), o se infine, avvolti dal profumo della macchia mediterranea, andate verso il mare o sulle isole vicine, fermatevi di tanto in tanto e ammirate le bellezze della natura.
La necessità di ricreazione, di godersi la natura, di vivere la bellezza dei fiori e delle piante che raccogliamo per motivi di salute, ma che vogliamo anche proteggere, è il vero scopo per il ritorno alla natura di cui facciamo parte anche noi."